FIORI DI BACH

«Ciò che chiamiamo malattia è la fase terminale di un disturbo molto più profondo e perché un trattamento possa avere davvero successo è evidente che non basterà curare la sola conseguenza senza risalire alla causa fondamentale  che andrà eliminata».
(Dr. Edward Bach)

I Fiori di Bach non lavorano direttamente sul fisico, ma sugli strati di preoccupazione ansia sfiducia, paura, irritabilità, che ne stanno alla base.

Le alterazioni psicoemotive, anche quelle più comuni, legate al quotidiano, contribuiscono all’origine e allo sviluppo di molte malattie.

La terapia floreale agisce sulla sfera emotiva per risalire alla causa del disturbo.

Per comprendere come agiscano le essenze floreali è innanzitutto necessario assimilare il concetto secondo il quale ogni cosa vivente è infusa di energia, o forza vitale. Non è possibile vedere né toccare tale energia ma, come l’aria che si respira, è indispensabile per la vita.

Come tutte le entità viventi, anche l’uomo è infuso di energia

Nella preparazione delle essenze floreali l’acqua riveste un ruolo determinante, poiché è questo elemento ad assorbire l’energia dei fiori. Chi immagina di trovare nelle essenze elementi chimici dissolti dai petali resterà deluso: l’essenza floreale contiene esclusivamente l’energia del fiore.

I fiori di Bach sono estratti floreali che curano gli stati d’animo negativi responsabili del nostro malessere interiore e di conseguenza fisico. Dice il dott. Bach :

« La malattia è essenzialmente il risultato di un conflitto tra l’anima e la mente. Nessuno sforzo diretto unicamente al corpo può fare di più che riparare superficialmente il danno, ma questo non significa guarire, poiché l’origine del male è ancora attiva e può ricomparire in ogni momento sotto altre forme. Le vere malattie che affliggono sono difetti quali l’orgoglio, la crudeltà, l’odio, l’egoismo, l’instabilità, e l’avidità. Quando individuiamo un difetto, il rimedio non sta nel combatterlo direttamente con lo spreco di energie orientate nell’annientamento del male, bensì nello sviluppare gradualmente la virtù opposta.»

L’effetto della cura con i fiori non è quasi mai improvviso o immediato, ma “dolce”, sottile e graduale. La risposta al trattamento è del tutto individuale: certe persone reagiscono presto, anche dopo due o tre giorni, altri hanno invece bisogno di più tempo. In genere però, se sono stati scelti i fiori giusti, entro una settimana o al massimo una decina di giorni si avverte che qualcosa “dentro” è cambiato, come se i problemi a poco a poco si alleggerissero e lasciassero spazio a una maggiore serenità. Spesso si diventa più consapevoli delle proprie priorità, di quello che si vuole veramente nella vita o semplicemente si avverte una maggiore forza, fiducia o sicurezza interiore.

Quando è utile utilizzare fiori di Bach?

Insoddisfazione, ansia depressione, insicurezza fobie varie, pessimismo, attacchi di panico, apatia, amarezza, angoscia, incertezza, traumi fisici e psichici, sensi di colpa, nervosismo, stress, senso di inferiorità, inquietudine, incapacità di concentrazione, irrequietezza, e in tutti i casi di malessere interiore, restituendo Armonia, Ottimismo, Pace e Benessere.

“la sofferenza è un’opportunità per comprender ciò che in altre maniere non siamo stati capaci di cogliere e non potrà venire meno sino a che non avremo imparato la lezione”.